Testori torna a scuola e la scuola torna in città

In occasione del centenario della nascita di Giovanni Testori (1923-1993), Casa Testori Associazione Culturale, in collaborazione con Associazione Giovanni Testori e Associazione Teatro degli Scarrozzanti, ha dato vita al progetto: “Testori torna a scuola e la scuola torna in città”. Un’esperienza inclusiva che punta sul legame tra la figura di questo grande intellettuale del Novecento, la sua eredità immateriale di conoscenza e insegnamento civile, e il mondo dell’educazione e l’esperienza didattica. Il contesto in cui opera l’azione prevista è quello della scuola, presidio di resilienza cruciale per la società, che in questi anni ha rivelato tutta la sua forza e vulnerabilità. Un luogo cardine per la crescita della persona e per un’inclusione e coesione sociale, che ha bisogno di contaminazioni culturali e sinergie creative con il territorio, per garantire e rendere efficace la propria azione. Gli insegnanti, per operare, e gli studenti per apprendere in unità e armonia con l’esperienza complessiva della propria crescita, hanno bisogno di interazione dentro e fuori le mura della scuola, senza soluzione di continuità. Allo stesso tempo la città ha bisogno di essere “invasa” dalla presenza ed energia dei nostri giovani perché la cultura e l’energia positiva del loro apporto rivitalizzi le coesioni sociali nel tessuto urbano, ponendo al centro gli ideali comuni di bello e bene comune, grazie ad un recupero della propria storia culturale. Il progetto prevede il coinvolgimento di studenti delle scuole medie di Novate Milanese in visite guidate presso la sede di Casa Testori, casa natale di Giovanni Testori, durante le quali avranno la possibilità di essere introdotti alla figura dell’intellettuale novatese. Le visite saranno costruite su misura, confrontandosi con gli insegnanti, in modo tale che, grazie alla varietà di tematiche e tecniche espressive utilizzate da Testori, si possano trovare puntuali tangenze nel programma didattico, per fornire ai ragazzi una prospettiva nuova e creativa, capace di far cogliere l’importanza delle nozioni acquisite tra i banchi di scuola. Una seconda azione del progetto prevede il coinvolgimento attivo degli studenti delle terze medie delle due scuole di Novate Milanese. Oltre duecento ragazzi che prenderanno parte a un laboratorio teatrale coordinato dall’Associazione Teatro degli Scarrozzanti: professionisti, attori, registi e maestri di teatro. Il laboratorio, che si svolgerà nel corso del secondo quadrimestre dell’a.s. 2022/2023, tratterà tematiche di attualità grazie alla ricchezza di pensiero de “La maestà della vita”, la raccolta di editoriali pubblicati da Giovanni Testori sulla prima pagina del “Corriere della Sera”. A conclusione del progetto, un grande evento di natura performativa, vedrà i giovanissimi “attori” uscire dalla scuola e restituire ai propri famigliari, amici e concittadini ciò che hanno scoperto e appreso. Gli studenti delle terze medie diventeranno proclamatori pubblici della parola di Testori, che verrà declamata per tutte le vie di Novate, trasformando il Comune in un inconsueto teatro diffuso. Diventeranno portatori di storie e parole che Testori ha consegnato loro e a tutti noi, facendoci riscoprire la ricchezza del nostro territorio, rendendoli protagonisti attivi e alimentando il senso di appartenenza alla comunità. Una modalità che si propone di portare il teatro in un contesto inedito, fatto di cittadini protagonisti. Un’azione di restituzione dell’opera di Giovanni Testori alla città a cui è sempre rimasto legato. Un modo per scoprire una personalità che ha fatto la storia di Novate Milanese, nel centenario della sua nascita, ma che dà vita a un processo di conoscenza culturale diffusa, replicabile, destinata a durare.