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Baranzate, a circa 9 km dal centro di Milano, ha una popolazione di 12.217 individui. Circa il 18% dei residenti a Baranzate rientrano nella fascia 0-17, ed il 52% di questi sono stranieri (fonte: Comuni Insieme, Bilancio Sociale 2020). Nella Provincia di Milano, Baranzate è il comune con reddito medio pro capite più basso (€ 18.320) e la più alta percentuale di cittadini stranieri residenti (36%) che rappresentano circa 81 nazionalità (fonte: ibidem). Baranzate – ed in particolare, il Quartiere Gorizia, dove APS La Rotonda ha la sua sede – è caratterizzato da un’estrema vulnerabilità socio-economica, con vari elementi di fragilità, aggravati dalle conseguenze della pandemia da COVID19. Nonostante gli sforzi di diffusione di una cultura del dialogo tra vecchi abitanti e nuovi cittadini e di relazione con la pubblica amministrazione locale, a causa della pandemia, è venuta meno la possibilità di aggregazione comunitaria formale e informale e di (ri)attivazione e riscoperta del quartiere e della comunità, elementi questi dall’effetti devastanti sulle fasce più fragili della popolazione, quali minori ed anziani over65. Il senso di isolamento e di frammentazione comunitaria è palpabile, e testimoniato quotidianamente dagli operatori e volontari dei partner di progetto, così come la difficoltà a trovare nuovi stimoli di aggregazione e valorizzazione della comunità e dei suoi spazi. A Baranzate emerge così la necessità di lavorare per e con la comunità per una sua riattivazione e per la valorizzazione della sua diversità ed unicità socio-culturale come strumento di cura e stimolo. APS La Rotonda dalla sua fondazione si è impegnata a dare risposte concrete ai bisogni emergenti dal territorio e promuovere attività di promozione sociale, culturale, sportiva, ricreativa e di formazione della persona, che si ritengono utili alla crescita umana del territorio e in sostegno alla famiglia in tutte le varie fasi della vita. Dal 2008 è attiva la Rete Interculturale Solidale (RIS), che unisce diverse realtà del territorio, tra cui le associazioni Quadrivium (partner economico del progetto) e Shukran (partner non economico del progetto), ed il Comune di Baranzate (sostenitore), ed ha come obiettivo creare momenti di lavoro comune su integrazione e intercultura, e sostenere iniziative associative e di volontariato di carattere artistico-culturale che favoriscano l’attivazione ed inclusione comunitaria. La presente proposta progettuale ha dunque come obiettivo specifico quello di promuovere la riattivazione comunitaria a livello culturale ed associativo del quartiere Gorizia, Baranzate (MI), attraverso la riattivazione della rete di quartiere e la promozione di iniziative sociali e culturali volte alla diffusione di un orizzonte condiviso sui temi della compartecipazione e della cittadinanza attiva. Si vogliono proporre delle iniziative artistico-culturali co-progettate, diffuse, inclusive ed aperte a tutti (con particolare coinvolgimento dei giovani e degli anziani), che facciano nuovamente “vedere” la bellezza e ricchezza del luogo in cui si vive e della comunità di cui si fa parte. Destinatari diretti dell’iniziativa saranno almeno 6 associazioni e gruppi informali di quartiere riattivati, 250 persone di diversa etnia partecipanti alle varie iniziative diffuse almeno 40 adolescenti partecipanti alle azioni di progetto 30 coriste del “Coro Voci sotto casa”. L’idea di progetto si innesta su una rete associativa già definita, con progettualità condivise ed azioni collaudate da riproporre e potenziare, e si fonda su una richiesta di riattivazione culturale ed aggregativa “dal basso”: questo garantirà la sostenibilità e replicabilità dell’intervento, oltre al suo valore aggiunto. E’ sinergica alle iniziative del Comune di Baranzate.