Story Corner – Un libro che (s)cambia

Story Corner è un progetto ideato e promosso da Worldbridge Education che ha come obiettivo la sensibilizzazione alla multiculturalità e al multilinguismo. In un panorama in cui la situazione socio-culturale ha imposto limiti e generato divari, emerge il bisogno di un tempo da dedicare alla scoperta e all’incontro con l’altro. Story Corner si compone di una serie di incontri rivolti ai bambini, sia italiani che stranieri, e alle loro famiglie residenti nel comune di Novate Milanese attraverso lo strumento della lettura animata bilingue, con l’ausilio di musica strumentale live. A tal proposito il territorio presenta un contesto abitativo eterogeneo per l’8,47% della popolazione (fonte ISTAT 2020). In particolare circa il 16% degli abitanti di origine straniera è albanese, il 12% rumena e circa il 10% peruviana. A questi seguono le persone di origine ucraina per il 7% si stima tuttavia che con la situazione geopolitica attuale la percentuale possa aumentare e che il comune possa accogliere bambini e adulti provenienti dalle zone di guerra. A partire da questi dati e dalla mission che contraddistingue Worldbridge Education, Story Corner vuole offrire la possibilità di un ciclo di incontri volti a favorire l’ampliamento del territorio – psichico e geografico – dove la lettura possa diventare uno strumento privilegiato per creare legami e inclusione. Oggi più che mai favorire l’integrazione tra culture deve essere la priorità affinché la parola straniero possa essere sinonimo di arricchimento individuale e non di pregiudizio razziale. La lettura animata, svolta in più lingue – rispettando le reali esigenze del territorio – è un strumento chiave per trattare il tema dell’integrazione: l’utilizzo della narrazione per l’infanzia, accompagnata dalla musica live, permette di accorciare la distanza tra le persone in un’ottica inclusiva. L’elemento innovativo è che ogni storia si concentrerà su una cultura diversa, dandole il giusto valore e sottolineando il bagaglio culturale che porta con sé. Questo permetterà a ciascuno, italiano e straniero che sia, di potersi immedesimare e comprendere in modo più approfondito l’importanza dell’esperienza individuale. In questo quadro la lettura rappresenta uno strumento privilegiato per “voltare pagina”, superare i timori rispetto a ciò che non si conosce e permettere di scoprire nuovi mondi e storie, sia a livello narrativo che umano. Uno degli obiettivi è di creare dei contesti di facile accesso, attraverso la creazione di una vera e propria biblioteca a cielo aperto, in luoghi spesso non destinati alla lettura (ad esempio presso le cascine o le corti del comune). Diventa importante quindi identificare luoghi fisici, al chiuso o all’aperto, all’interno del nuovo territorio che li ospita luoghi in cui si recheranno per le attività del progetto, e che potranno quindi successivamente diventare accessibili ed essere riconosciuti come accoglienti. Il progetto, della durata di 12 mesi, sarà strutturato in tre parti. Una prima fase analitica e di mappatura preparatoria vedrà il coinvolgimento degli attori del territorio al fine di conoscere a fondo le esigenze e impostare gli step successivi per incrementarne l’impatto. La seconda vedrà la partecipazione diretta dei bambini e delle famiglie attraverso degli incontri di letture animate bilingue guidate da attori e musicisti, linguisti e mediatori culturali, facendo emergere le particolarità che ciascuna cultura porta con sé. La terza fase sarà quella di restituzione alla cittadinanza del percorso svolto insieme attraverso la pubblicazione di un libro, una mostra e la creazione di una mappa etnolinguistica. Inoltre sarà prevista la diffusione di bookcorner sul territorio in cui scambiare e trovare testi multilingue e multiculturali.