“Consapevoli e libere: l’educazione finanziaria un volano per l’autonomia” è il titolo dell’iniziativa a cui parteciperemo il prossimo 21 ottobre.
Presso lo Spazio Inoltre due tavoli di lavoro indagheranno il legame tra violenza economica e violenza di genere, ponendo l’accento sugli strumenti di contrasto.
L’evento è realizzato nell’ambito del progetto de La Rotonda “Un’impresa possibile, il femminile che riparte” sostenuto dal Fondo per il contrasto alle povertà della Fondazione Nord Milano.
La crisi economica post pandemica è ormai una realtà certificata da diversi indicatori: calo del PIL (-8,9% nel 2020), aumento dei giovani e dei ragazzi non impegnati nello studio, nel lavoro o nella formazione (NEET), indice di occupazione delle donne molto al di sotto della media UE (53,8 contro 67,3%). Inoltre, la percentuale di donne che ha perso il lavoro nel 2020 è stata doppia rispetto a quella degli uomini.
Al di là e in aggiunta alle conseguenze economiche, le chiusure dettate dall’emergenza sanitaria hanno tristemente segnato anche un aumento dei casi di violenza contro le donne fra le mura domestiche a causa del confinamento forzato (lockdown) delle vittime conviventi con il maltrattante e alla conseguente difficoltà a denunciare e rivolgersi ai servizi di supporto. In Italia, l’esplosione dei casi di violenza è stata sostanziale: se si guarda ai dati delle chiamate al numero verde nazionale antiviolenza 1522 si può, infatti, notare come dal 1° marzo al 16 Aprile 2020 ci sia stato un aumento del 73% rispetto allo stesso periodo del 2019 con un aumento delle vittime che hanno chiesto aiuto del 59% rispetto allo scorso anno (ISTAT, 2020).
Questi e altri temi correlati saranno al centro, il prossimo 21 ottobre presso la sede dell’Associazione la Rotonda di Baranzate, di un pomeriggio di lavoro e riflessione dal titolo: “Consapevoli e libere – L’Educazione finanziaria un volano per l’autonomia”.
L’evento – moderato dalla competente voce di Debora Rosciani (giornalista di Radio24) – si inserisce all’interno del calendario di iniziative promosso da AIEF per il mese dell’educazione finanziaria.
Nasce dalla collaborazione di una rete di realtà attorno a La Rotonda su un progetto destinato alle donne vulnerabili e finanziato nell’ambito del Fondo per il contrasto alle povertà della Fondazione Comunitaria Nord Milano, in linea con la sua funzione: costruire nel territorio alleanze solidali e promuovere la cultura del dono.
L’iniziativa si svolge in patrocinio con il Comune di Baranzate, assessorato ai diritti e alle pari opportunità e con il sostegno del consiglio per le Pari Opportunità del consiglio regionale della Lombardia.
Il pomeriggio, accanto alla presenza di FEduF e Museo del risparmio di Torino, attraverso le autorevoli voci della Dott.ssa Giovanna Boggio Robutti e del Dott. Marco Crivello intende sottolineare l’importanza dello strumento dell’educazione finanziaria quale mezzo fondamentale di autonomia. L’intervento della Dott.ssa Eleonora Bisel gestore corporate di Banca di Credito Cooperativo sottolinea il ruolo fondamentale delle istituzioni bancarie nell’educazione finanziaria al femminile. Il confronto sul tema si aprirà con un primo tavolo di lavoro dedicato all’inquadramento territoriale con due focus specifici sulla disoccupazione femminile post pandemia a cura di Fondazione Nord Milano e Azienda Speciale Consortile Comuni Insieme e sulla situazione della violenza di genere a cura di Fondazione Padri Somaschi.
“Sappiamo bene quanto le forme di discriminazione, anche economica, possano limitare l’autonomia delle donne” commenta Paola Pessina, Presidente di Fondazione Comunitaria Nord Milano “isolandole in una condizione dove aumenta il pericolo di subire violenza, anche fisica. Per questo riteniamo essenziale sensibilizzare le donne sull’importanza di acquisire un’educazione finanziaria di base. In famiglia le donne potranno così recuperare il gap di informazione, consapevolezza ed esperienza, a vantaggio di tutti”.
Il secondo tavolo di lavoro, dal titolo “Dal micro al macro, gli strumenti di contrasto alla violenza economica”, vedrà alternarsi gli interventi di Global Thinking Foundation e l’organismo di composizione della Crisi della Camera Arbitrale di Milano, al fine di inquadrare strumenti e progetti attivi di contrasto alla violenza economica e alla crisi da indebitamento.
“La correlazione tra scarse conoscenze e fragilità finanziaria nel nostro Paese ci sprona a combattere la povertà economica ed educativa anche con l’Educazione Finanziaria a fianco delle Famiglie e delle Donne maggiormente esposte all’impatto con la recente pandemia.” Sottolinea Claudia Segre, Presidentessa di Global Thinking Foundation. “L’alfabetizzazione finanziaria diventa così uno strumento fondamentale per migliorare l’inclusione sociale e ridurre le disuguaglianze”
Il pomeriggio si concluderà attraverso la presentazione dell’esperienza di Aps LA ROTONDA che a partire dal suo osservatorio privilegiato, racconterà la storia di Shandali, caso virtuoso di fuoriuscita da una situazione di violenza economica.