Le tappe delle nostre comunità vitali

immagine1

L’ESPERIENZA CANADESE, UN MODELLO INEDITO IN ITALIA

Durante il percorso di costruzione della Ricerca sulle Comunità Vitali, abbiamo avuto un costante supporto dal Centro delle Fondazioni Canadesi che dal 2001 ha avviato a Toronto i Vital Signs: in questo VIDEO vengono descritti i punti salienti dell’importanza dello strumento in una Fondazione Comunitaria nel dialogo e nel rapporto con le comunità di riferimento. Questo è importante soprattutto nella nostra realtà del Nord Milano sia a livello strategico sia nella costruzione di un costante dialogo tra le aree di Rho, Bollate e Sesto  che sviluppi le sinergie e le potenzialità in un’azione mutualmente rinforzante.

Inoltre, la Fondazione di Montreal ci ha inviato un VIDEO carico di entusiasmo su alcuni spunti pratici che hanno caratterizzato la loro esperienza. A Montreal i rapporti di ricerca si stanno concentrando su settori specifici (infanzia nel 2017-2018) prevedendo il coinvolgimento trasversale di diversi attori, pubblici e privati.
Un’altra importante risorsa è stata la Fondazione Berks County (USA) che ci ha fornito lo spunto iniziale di un rapporto grafico –quanti-qualitativo- che integra dati sulla comunità con piani di azione puntuali. Dalle esperienze anglosassoni ed americane del Center on Philanthropy and Civil Society abbiamo visto come il lavoro avviato nella nostra Fondazione sia un esempio a livello europeo ed italiano di assoluto rilievo.

LA RICERCA “RILEVAZIONE DEI BISOGNI NEI TERRITORI DEL BOLLATESE, RHODENSE E SESTESE PER LA FONDAZIONE COMUNITARIA NORD MILANO”

Nel 2016, prende avvio la rilevazione di dati da parte del Laboratorio di Sociologia dell’Azione Pubblica Sui Generis del Dipartimento di Sociologia dell’Università degli Studi MIlano – Bicocca. la ricerca è curata da Andrea Molteni e Carlotta Mozzana che conducono un’indagine sia quantitativa sia qualitativa per indagare i bisogni consolidati ed emergenti delle Comunità Vitali.

Nel luglio 2017, il lavoro di ricerca termina con la stesura di un rapporto. Il rapporto sarà inviato su richiesta scrivendo un’email a valentina.amato@fondazionenordmilano.org 

Nel gennaio 2018, il rapporto di ricerca viene presentato in occasione del seminario “Comunità Vitali. Dati, segni, sguardi condivisi per interpretare il cambiamento nei territori dell’area metropolitana”.

seminario-comunita-vitali

COMUNITÀ VITALI

DATI, SEGNI, SGUARDI CONDIVISI PER INTERPRETARE IL CAMBIAMENTO NEI TERRITORI DELL’AREA METROPOLITANA

Il 30 gennaio 2018, con la presentazione della Ricerca “Rilevazione dei bisogni nei territori del bollatese, rhodense e sestese per la Fondazione Comunitaria Nord Milano” e il tavolo di lavoro partecipato – che ha visto la presenza dei principali soggetti e protagonisti della comunità del Nord Milano-, si è dialogato per contestualizzare, interpretare e, soprattutto, pianificare in maniera condivisa risposte efficaci per le comunità, alla luce dei dati emersi. Tutti gli intervenuti hanno condiviso come la Ricerca sia un patrimonio da ampliare e tenere aggiornato nel tempo, oltre che uno strumento messo a disposizione dalla Fondazione a tutti gli attori del territorio.

PUBBLICAZIONE RAPPORTO
COMUNITÀ VITALI – VITAL SIGNS

Il 28 giugno 2018, in occasione di un evento pubblico, è stato presentato ufficialmente il primo rapporto Comunità Vitali-Vital Signs: uno strumento per la lettura del territorio e un buon metodo per ogni lavoro di squadra. Il rapporto ha ottenuto il marchio Vital Signs, espressione del riconoscimento internazionale ottenuto dal lavoro di ricerca e coinvolgimento della comunità svolto dalla nostra Fondazione.

E POI…

A partire dalla ricerca “Rilevazione dei bisogni nei territori del bollatese, rhodense e sestese per la Fondazione Comunitaria Nord Milano” e dai contributi dei relatori del tavolo partecipato del seminario, le COMUNITÀ VITALI saranno coinvolte in un percorso di indagine sui bisogni del territorio e di proposta di possibili risposte attraverso la proposta di iniziative di welfare comunitario, volte ad attivare la comunità in un’ottica di people raising.

Saranno le COMUNITÀ VITALI, attraverso le loro iniziative, a comporre la fotografia del Nord Milano.

In questa ottica, Fondazione Comunitaria Nord Milano Onlus ha ricevuto un contributo da Fondazione Cariplo per il capacity building per il terzo settore.

IL SECONDO RAPPORTO COMUNITA’ VITALI

Il dialogo per lo sviluppo sostenibile del Nord Milano è proseguito anche nel 2019 e si è concretizzato con la pubblicazione del secondo Rapporto Comunità Vital – Vital Sign.

immagine3

IN DIALOGO DAL NORD MILANO ALL’EUROPA

Non guardiamo all’oggi ma al domani in continuo dialogo con tutte le anime e i soggetti che vivono e costruiscono il “Nord Milano”. I workshop e gli incontri tematici partono dal primo rapporto Comunità Vitali-Vital Signs per costruire una agenda comune basata su evidenze per  calibrare al meglio gli interventi futuri. Ad Amburgo nel Settembre 2018 l’European Community Foundations Initiative ha promosso all’interno dei programmi di formazione continua la Conferenza internazionale “Community Needs Analyses: Current Approaches and Practice in Europe”.

immagine4
Anja Böllhoff e Mihaela Giugiu (ECFI), Daniele Giudici (FCNM) e Cathy Elliot (UK Vital Signs)

Anja Böllhoff – Direttrice della Rete di Fondazioni Comunitarie  Europee ha sottolineato il ruolo di pioniere e di “designer” della Fondazione, in Italia ed in Europa, nell’aver definito un preciso piano di sviluppo coinvolgendo associazioni, organizzazioni pubblico-private ed Università.

La Fondazione è di esempio per molte fondazioni europee interessate ai Vital Signs: “As the first of the Italian Community Foundations, and as one of the few in Europe, the North Milan Greater Area Foundation adapted the Canadian Vital Signs for regional purposes and published the first Report in June 2018. What is so special about it? In doing so, not only it shows how important a strategic, fact-based development of its own activities is. It gives us important insights into actual conditions of the region. The Foundation thus assumes its role of a local designer.

Rüdiger Ratsch-Heitmann– Direttore della Fondazione Comunitaria di Amburgo è stato molto interessato al modello delle Comunità Vitali: chiari obiettivi, tempi e ruoli per realizzare una così ampia attività strategica, fondamentale per le azioni a favore della comunità. Ad Amburgo, la prima fondazione di comunità della Germania fondata circa 30 anni fa, stanno studiando come poter coinvolgere la comunità nel definire bisogni e priorità in quadro metropolitano: “We were very impressed by the Vital Signs process of the Fondazione Comunitaria Nord Milano, where besides the data-analysis in collaboration with the Bicocca University were planned about 6 to 8 focus groups with community leaders. They worked intensively about half a year on the indicators of the main themes. Thanks to Daniele Giudici, who shared his experiences with us!

immagine-5-comunita-vitali
Julia Eplinius (Fond. Com. Amburgo), Daniele Giudici (FCNM), Lena Blum e Rüdiger Ratsch-Heitmann (Fond. Com. Amburgo)
immagine6
Alison Sidney (Community Foundations of Canada)

Alison Sidney– Coordinatore attività strategiche e Vital Signs delle Fondazioni Comunitarie Canadesi, ha riportato come la Fondazione Nord Milano abbia studiato, illustrato e previsto un modello di Vital Signs adatto al territorio oltre che per costruire momenti inclusivi per organizzazioni e donatori: “It was inspiring to see the leadership from Daniele Giudici with the Fondazione Comunitaria Nord Milano and to hear what the Foundation has learned about their community through the Vital Signs program”