Abbiamo scelto di farlo Domenica 15 novembre, quando – per la quarta volta – papa Francesco propone la Giornata mondiale dei poveri.

Dal 2017 celebriamo tutti insieme questa ricorrenza, che ci ricorda la lotta di chi – come noi – prova a mettere un argine alla povertà, ogni giorno: le organizzazioni non-profit con cui condividiamo l’impegno ad accorciare le distanze che caratterizzano le nostre comunità, le amministrazioni locali che in questi mesi di pandemia sono interpellate da bisogni vecchi e nuovi, che si moltiplicano e si aggravano. Non sempre si riesce a realizzare tutto quello che si vorrebbe, ma resta essenziale non smettere di provarci.

Abbiamo risposto all’appello e all’offerta di Fondazione Cariplo e Fondazione Peppino Vismara e scelto di costituire il Fondo per il contrasto alle Povertà, proprio in questa giornata simbolica. Le due grandi Fondazioni hanno già messo a disposizione in tutto 100.000 euro, per attivare i quali la nostra Fondazione dovrà aggiungerne almeno 50.000. Sul Fondo così dotato potranno confluire nel tempo e senza limiti donazioni piccole e grandi, da qualunque soggetto del territorio, cittadini, Enti, aziende.

Per farne cosa? Per finanziare iniziative e progetti diretti a contrastare le varie forme di povertà con cui facciamo i conti: quella alimentare delle famiglie, quella di relazioni degli anziani, quella di autonomia dei disabili, quella di dispositivi e sostegni per le forme di didattica nuove e digitali, che impongono un adattamento veloce e faticoso a educatori, bambini, ragazzi … e qualcuno sta suggerendo anche un’azione di sostegno alle imprese – soprattutto individuali – a rischio usura.

Diverse ipotesi di lavoro sono già sul tavolo, perché le nostre Comunità Vitali là dove propongono problemi, individuano anche risposte, e risposte condivise: è la nostra forza, quella che ci consente di guardare avanti, sempre, comunque, e di farlo insieme.

Cominciate a prepararvi, perché tra poco… daremo i numeri! 

E, come nella tombola – immancabile nelle famiglie durante le Festività – tenete da parte anche il più piccolo dei contributi: per tener testa all’aggravarsi delle povertà è preziosa la partecipazione di tutti.