Fondazione Comunitaria Nord Milano Onlus ha celebrato il suo tredicesimo anniversario con la tradizionale cena benefica, nuovamente a Cinisello Balsamo, presso il Cosmo Hotel Palace, il 28 novembre u.s.

Alla serata hanno partecipato oltre 140 sostenitori tra Soci Fondatori, rappresentanti delle Amministrazioni comunali, membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, imprenditori e persone appartenenti alla Comunità del Nord Milano.

Prima dell’inizio della cena, dopo un’introduzione del Segretario Generale Fabrizio Tagliabue, il Vice Sindaco del comune di Cinisello Balsamo Riccardo Visentin ha formulato un saluto sottolineando i meriti dell’operato della Fondazione e del ruolo fondamentale di Fondazione Cariplo.

Successivamente è intervenuta la Presidente della Fondazione Comunitaria Nord Milano Paola Pessina – riconfermata per il prossimo triennio – che non solo ha evidenziato l’importanza di valorizzare il protagonismo della nostra comunità, in un’ottica di people raising come enunciato nella mission della Fondazione: “Crea valore insieme a te” ma, soprattutto, ha annunciato il tanto atteso raggiungimento della Sfida lanciata da Fondazione Cariplo.

FCNM ha infatti raccolto a patrimonio i 5,2 milioni di euro necessari per richiedere il raddoppio da parte di Fondazione Cariplo, per un patrimonio complessivo di oltre 15,6 milioni di euro a beneficio dell’intera comunità del nord Milano.

Il momento più emozionale della serata ha visto salire sul parco l’Avvocato Giuseppe Guzzetti, Presidente di Fondazione Cariplo per tutto il periodo di attività della FCNM  – e  fino alle nuove nomine avvenuto lo scorso maggio –  che ha ricevuto un riconoscimento speciale da parte della Presidente Pessina: nel 2006 entrambi presenti alla costituzione della Fondazione (con ruoli diversi) hanno “scommesso” sul buon operato del neonato Ente e, a distanza di 13 anni, concordano sul dichiarare di aver vinto la scommessa.  La Presidente Pessina, affiancata dal past President Giuseppe Villa e dal Segretario Generare Fabrizio Tagliabue, gli ha conferito un’originale targa di riconoscimento e ringraziamento a nome di tutta la Fondazione, simbolo del “donatore numero uno” che ha reso possibile la nascita dell’attività a favore del benessere della Comunità del Nord Milano. Il “Forever President” – così denominato dalla Presidente Pessina – ha ringraziato manifestando il suo orgoglio per il fatto che la Fondazione abbia vinto la Sfida lanciata da Fondazione Cariplo all’inizio della sua avventura comunitaria, Sfida per FCNM non facile considerata l’eterogeneità e le difficoltà del territorio su cui opera. Ha concluso offrendo uno spunto di riflessione sull’importanza del Terzo Settore in generale e delle opere della Fondazione a sostegno dei più deboli e bisognosi, da sempre presenti ma, grazie alle iniziative come quelle promosse da FCNM, mai abbandonati.

La serata è proseguita con l’intervento del Vice Presidente Daniele Giudici, che ha voluto guardare oltre il traguardo raggiunto per affrontare al meglio tutte le sfide che questa vittoria apre alla Fondazione.

Il past President Giuseppe Villa ha, inoltre, voluto omaggiare con una targa l’ex Segretario Generale Giuliano Colombo, suo compagno di avventura nel guidare la Fondazione per i primi nove anni di FCNM.

La serata si è conclusa con una performance ad opera del Teatro dell’Armadillo, che ha intrattenuto gli ospiti con una lettura drammatizzata del “La minestra di sassi”, metafora della Fondazione: Cariplo ha messo il primo “sasso”, FCNM (con il sostegno di tutti i donatori, sostenitori ed Enti che hanno partecipato e continuano a partecipare ai progetti) ha messo gli altri ingredienti per creare una ricca “minestra” e ha imparato la ricetta per continuare a “cucinarla” e a condividerla con tutta la comunità.

Un ringraziamento a Sala Assicurazioni per aver donato alla Fondazione oltre 150 bottiglie di olio calabrese fornito dall’Azienda Agricola Ventura e all’azienda AgriSocial che produce la “minestra di sassi”. Gli ospiti, a fine serata, hanno dunque potuto portare a casa la minestra “fatta per bene” e l’olio, a fronte di una donazione simbolica, come ricordo della piacevole serata.