Alona e Tatiana sono fuggite dall’Ucraina in fiamme all’inizio del conflitto. Con i loro tre figli, hanno raggiunto Pregnana, e lì hanno avuto la fortuna di incontrare GPii, cooperativa che provvede all’inserimento lavorativo di persone disabili e/o svantaggiate: GPii, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Pregnana Milanese, ci ha messo pochi giorni ad attrezzare per loro un alloggio di circa 200 mq, mobilitando la solidarietà di molti cittadini. E da subito le due donne hanno chiesto di potersi rendere utili, collaborando alle attività produttive che la cooperativa svolge in vari settori.

Ma in questo caso, anche per GPii è stata una fortuna incontrare Alona, che a Kremenchuk – la cittadina il cui centro commerciale è stato bombardato a fine giugno con decine di vittime, alcune delle quali amiche delle due donne rifugiate – lavorava come cake designer. La cooperativa ha da tempo una squadra che si occupa del food, e coltivava il progetto di presentare una linea di catering completa fino alla pasticceria: l’ingresso di Alona con la sua rodata professionalità è stata la svolta, perché aprire questa nuova attività – assumendo lei e in prospettiva altre due persone svantaggiate – consolida la potenzialità di GPii nell’intercettare nuovi clienti.

Con il contributo sul Fondo Accoglienza Ucraina Nord Milano di Fondazione Comunitaria Nord Milano è stato possibile siglare con Alona un contratto di lavoro e dare inizio a questa avventura nuova, concreta e stimolante per tutti, a partire da Fabio, Stefano e Giuseppe, cuochi e colleghi di Alona. Prova generale: una cena di raccolta fondi con 70 commensali, pienamente soddisfatti dalla qualità dei piatti e del servizio. Dessert compreso, ovviamente, realizzato da Alona.

Tatiana, parrucchiera professionale, dal canto suo mette a disposizione una splendida capacità manuale: con la stoffa crea bambole e personaggi buffi tipici della tradizione ucraina, davvero interessanti come oggetti da regalo. La prospettiva di una permanenza in Italia fino a che la situazione in patria si normalizzerà diventa così meno pesante per loro, e per i loro ragazzi, che a Pregnana si sono inseriti nelle tante iniziative che la comunità offre ai più giovani.