100 gli iscritti e altri 200 collegati in diretta: il Terzo Settore ha partecipato lunedì 22 febbraio alla presentazione del nuovo Bando per le comunità educantiiniziativa organizzata dalla Fondazione Comunitaria Nord Milano in collaborazione con l’impresa sociale Con i Bambini.

Presentato il Bando per le comunità educanti, promosso da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Bando è rivolto al mondo del Terzo settore e si propone di identificare, riconoscere e valorizzare le comunità educanti, intese come comunità locali di attori (famiglie, scuola, singoli individui, reti sociali, soggetti pubblici e privati) che hanno, a diverso titolo, ruoli e responsabilità nell’educazione e nella cura di bambini e bambine, ragazzi e ragazze che vivono nel proprio territorio. Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 20 milioni di euro, in funzione della qualità delle proposte ricevute.

Non solo pandemia, per guardare al futuro l’Italia deve tornare a rimettere i giovani al centro dell’agenda istituzionale. Questo il messaggio che, lunedì 22 febbraio, i relatori dell’iniziativa online “Contro la povertà educativa, ripartiamo dalle nostre comunità” hanno declinato nei loro interventi di presentazione e analisi del nuovo Bando per le comunità educanti, pubblicato lo scorso 15 febbraio dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

“Il momento storico che stiamo attraversando – ha dichiarato Stefano Buffagni, Presidente del Comitato d’Indirizzo del Fondo intergovernativo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile nel suo messaggio introduttivo – sta sensibilmente incidendo sulle disuguaglianze sociali pregresse, ma, al tempo stesso, sta facendo emergere nuovi bisogni. Bisogna puntare nel prossimo futuro in rinnovate sinergie e alleanze tra pubblico, terzo settore e tutti coloro che investono nella propria comunità e vogliono provare, insieme al Fondo che ha già finanziato 422 progetti in tutta Italia, a contrastare il fenomeno della povertà educativa, nelle sue varie sfaccettature. Il bando a sostegno delle comunità educanti presentato oggi va proprio in questa direzione”.

Anche Paola Pessina, presidente della Fondazione Comunitaria Nord Milano, intervistata dalla giornalista Sara De Carli della redazione di Vita, conferma: “grazie a questo bando le risorse a disposizione del Terzo Settore sono ingenti, ingenti quanto la sfida che gli enti avranno di fronte nei prossimi mesi: il post-pandemia ci vedrà tutti impegnati a risanare un tessuto sociale che è stato messo a dura prova in questi mesi. Ora è necessario ripartire dalle nostre comunità e concentrarsi su coloro che hanno dovuto fronteggiare le ansie di scuole chiuse, socialità quasi annullata e genitori preoccupati per il futuro della propria famiglia: i più piccoli, bambini e ragazzi, devono tornare al centro delle nostre progettazioni e il Fondo, con i Bando per le Comunità Educanti, sarà di grande aiuto per il nostro territorio e per l’Italia tutta”.

Marco Rossi-Doria, Vice Presidente di Con i Bambini, illustra “Non solo indigenza, ma anche discontinuità scolastica o scarsa offerta culturale sul territorio: la povertà educativa è causata da differenti fattori. E il Fondo nasce per sperimentare, insieme al Terzo Settore e non solo, nuovi strumenti per raggiungere bambini e ragazzi garantendo opportunità di crescita e sviluppo. Con il Bando per le Comunità Educanti dedichiamo risorse alla crescita della comunità stessa che deve saper cogliere i cambiamenti e raggiungere i bambini. Ben 200 comunità educanti potranno cogliere questa imperdibile occasione”. Simona Rotondi poi, referente per le Attività Istituzionali di Con i Bambini, ha completato l’analisi del Bando soffermandosi sui dettagli più tecnici, legati all’adesione e alla formulazione dei progetti.

Il webinar, coordinato da Pierluca Borali, Segretario Generale della Fondazione Comunitaria Nord Milano, ha poi ospitato le esperienze di tre realtà del territorio realizzate grazie a Con i Bambini e alle scorse edizioni del bando. La Cooperativa Sociale Stripes ha illustrato il lavoro realizzato nell’ambito del progetto “Hub-in, luoghi per crescere insieme” che ha coinvolto oltre 30 partner tra Comuni, Aziende Consortili, Scuole, Cooperative e Associazioni e che si proponeva di creare luoghi condivisi, aperti e generativi nei quali le famiglie con bambini 0-6 anni potessero trovare un’offerta di attività, percorsi differenti, flessibili e interventi di sostegno. La Cooperativa Sociale Koinè si è concentrata sul suo progetto “Passi piccoli, comunità che cresce” che ha dato avvio al Centro per la prima infanzia “GiocoTanto7su7” offrendo ai bambini e alle bambine alle loro famiglie soluzioni di cura ed educative modulari e flessibili 7 giorni su 7, in un luogo divenuto noto e riconosciuto, con interventi educativi territoriali e diffusi in tutti i Comuni d’ambito, oltre ad azioni a domicilio. Infine, Auser Lombardia ha illustrato il suo progetto “Nonni nella comunità” che a Sesto San Giovanni ha coinvolto nonni volontari che, con il loro bagaglio di esperienza e voglia di mettersi in gioco, hanno dato una mano concreta a tante famiglie fragili per l’accesso ai servizi del territorio e per la gestione della quotidianità.

Per continuare lo sviluppo e la condivisione di esperienze, le organizzazione del Terzo Settore del territorio Nord Milano sono invitate a partecipare al laboratorio di approfondimento che Fondazione Comunitaria Nord Milano sta organizzando per giovedì 11 marzo, sempre con la collaborazione di Con i Bambini. I dettagli saranno comunicati nei prossimi giorni.

BANDO “COMUNITÀ EDUCANTI”| FAQ – Domande e risposte all’evento “Contro la povertà educativa. Ripartiamo dalle nostre comunità” del 22.02.2021