Approvato il Bilancio 2020 della Fondazione Comunitaria Nord Milano.

È stato un anno straordinario e, tirate le somme anche ufficialmente, i numeri lo raccontano.

I numeri sono quelli del Bilancio 2020 che, con voto unanime, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Comunità Nord Milano ha approvato il 28 aprile 2021 e che dimostrano una buona gestione, in grado di sostenere l’attività erogativa e anche di stabilizzarla per un futuro di cui non conosciamo i contorni.

In piena emergenza sanitaria, resilienza, flessibilità e rapidità ci hanno guidato: abbiamo investito 952.000 euro per 117 progetti, un investimento incrementato del 25% rispetto alla media degli scorsi anni, in risposta alla straordinarietà del periodo. I progetti sono stati attivati nei diversi ambiti di intervento della Fondazione tra cui:

  • 44 progetti rivolti alle famiglie per un valore di circa 360.000 euro;
  • 19 progetti rivolti a minori e giovani per un valore di circa 165.000 euro;
  • 18 progetti rivolti ad anziani per un valore di circa 152.000 euro;
  • 36 progetti rivolti a disabili e soggetti deboli per un valore di 275.000 euro;
  • il 65% in ambito sociale, il 23% a promozione della cultura e il 12% per sport e ambiente.

La capacità delle nostre comunità di giocare in squadra si è rafforzata e affinata. “Noi del Nord Milano” ci scopriamo sempre più esperti di resilienza e coesione: la specialità e la forza delle nostre comunità. Sotto pressione per la crisi Covid-19, ci siamo concentrati su poche ma efficaci azioni per rispondere con tempestività ai bisogni emergenti della comunità: un fondo e tre bandi per un totale di 952.000 di euro di contributi consegnati alle realtà non-profit che si sono attivate per far fronte alla crisi, prima in emergenza, poi in ripresa, e in autunno nuovamente in emergenza. Una strategia che si è aggiornata secondo le fasi affinché neanche un solo euro venisse sprecato, in un momento in cui anche un solo euro poteva essere prezioso, a fronte della fatica che tutti stavamo affrontando.

A seguito della recente riforma del Terzo Settore, quest’anno la Fondazione presenterà anche il suo primo Bilancio Sociale entro la scadenza formale del prossimo 30 giugno.  Verrà ad affiancare quest’anno il consueto Rapporto Annuale già diffuso a dicembre. Sarà un’ulteriore occasione per raccontare le tante attività realizzate e per dare evidenza dei segni vitali colti e incoraggiati, nella lettura del contesto comunitario e della sua evoluzione sociale, culturale, educativa ed ambientale.

Dietro ai numeri saranno come sempre ben leggibili i volti dei tanti che si impegnano per il benessere delle nostre comunità. E che concorrono alla realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile fissati dalla comunità internazionale per il 2030.