Ebe Previati e il regalo a sorpresa ai disabili

annamaria_russo_ritaglia

Ebe Previati, era una donna appassionata di lirica e frequentatrice della Scala. Dal matrimonio con il marito Carlo non nacquero figli ma un forte legame affettivo e molti interessi comuni. La lunga malattia del marito rafforzò la loro unione e rivelò aspetti fino ad allora sconosciuti della personalità di Ebe, capace di dedizione, vicinanza e rinunce.

Con la perdita del marito Ebe Previati sentì il desiderio di aiutare persone in difficoltà. Aveva letto sui giornali locali quello che Fondazione Comunitaria Nord Milano, nello specifico il Fondo Sirio, faceva: aiutava le persone disabili per il «dopo di noi», ossia dopo che i genitori non ci sono più. Sostegno economico, una casa, persone che si occupano di loro quando i famigliari sono scomparsi. Alla signora Previati è bastato questo: leggere una pagina di un quotidiano.

Decise di destinare alla Fondazione Comunitaria Nord Milano un lascito testamentario di 115 mila euro per il Fondo Sirio volto a sostenere i soggetti disabili in un percorso di vita autonomo.